Marina Bindella nasce a Perugia. Dopo la maturità classica, si laurea in Lettere (storia dell’arte) all’Università la Sapienza di Roma. Nel 1980 realizza la prima mostra personale. Nel 1986 si diploma in Incisione presso la Scuola delle Arti Ornamentali di S. Giacomo. Nel 1987, lavorando sulla tesi per la specializzazione universitaria, conosce Alina Kalczynska e Vanni Scheiwiller e studia l’incisione polacca, su cui scriverà in varie occasioni: comincia così una serie di pubblicazioni sui temi della grafica. Nella prima metà degli anni ’90 frequenta artisti significativi dell’area dell’astrazione, fra cui Guido Strazza, Carlo Lorenzetti, Enrico Della Torre, Giulia Napoleone, con i quali stabilisce rapporti di collaborazione, mentre il suo lavoro si concentra sulla xilografia. Partecipa alle più importanti rassegne internazionali di grafica, ottenendo vari premi e riconoscimenti.
Nel 1993 pubblica Il Poema della Montagna di Marina Cvetaeva con Il Buon Tempo di Milano, primo atto di una proficua e lunga collaborazione con Lucio Passerini. Del 1997 è la prima di una serie di mostre e delle due edizioni Schnitte e Ombre Rose Ombre di Ingeborg Bachmann, presso la galleria tedesca Monika Hoffmann, di Paderborn. Alla Sommer Akademie della stessa città tiene tre corsi di xilografia. Nel 1998 lo Städtisches Kunstmuseum Spendhaus di Reutlingen, il Rheinisches Landesmuseum di Bonn e la Sächsische Landesbibliothek di Dresda acquistano diverse xilografie; l’anno seguente la BNL di Roma acquista la matrice e la tiratura di un’incisione. Nel 1999 tiene una mostra di xilografie alla Biblioteca Sormani di Milano, con presentazione di Giovanni Accame e riceve il premio della giuria al XIV Premio Internazionale Biella per l’Incisione. Nel 2000 le viene assegnato il Premio della Triennale, alla III International Print Triennial del Cairo. Nasce da una prolungata collaborazione, anche editoriale, con Sergio Pandolfini la mostra di acquerelli, disegni a china e grafiche Marina Bindella- Partitura Inquieta, presso la galleria Il Bulino nel 2004, con presentazioni in catalogo di Guido Strazza e Giuseppe Appella. Per quest’occasione realizza le tecniche miste che accompagnano le poesie di Elio Pecora nel libro d’arte Per Isole e per Golfi. La collaborazione con le più importanti private presses italiane rappresenta un aspetto importante del suo lavoro nel corso degli anni: ricordiamo in particolare: Alta Marea, con una china per una poesia di Biancamaria Frabotta, EOS edizioni, Roma 2001; Terre Nere, con incisioni di Marina Bindella, Carlo Lorenzetti, Giulia Napoleone e Lucio Passerini per le poesie di Lea Canducci, L’Oleandro, Roma, 2001; Le foglie del decoro, con 2 xilografie per 6 poesie inedite di Jolanda Insana, I quaderni di Orfeo, Milano, 2007 e Per Isole e per Golfi III, una cartella realizzata con la galleria Il Salice di Locarno, presso la quale nel 2008 tiene una mostra. Nel 2006 Tiziana D’Acchille cura la doppia personale Strazza/Bindella-incisioni, alla Galleria Comunale d’Arte Contemporanea, Ciampino (RM), con presentazioni di Rosalba Zuccaro e Claudio Zambianchi.
Nel 2007 il Gabinetto delle Stampe antiche e moderne di Alessandria acquisisce 15 xilografie, nel 2009 l’Istituto Nazionale per la Grafica di Roma una donazione di 16 opere fra xilografie, chine e acquarelli e nel 2011 il Museo della Slesia di Katowice 2 xilografie. Nel 2009 pubblica con le edizioni Ampersand di Alessandro Zanella il volume Poesie Verticali, con 21 incisioni xilografiche per 14 poesie di Maria Luisa Spaziani. Nello stesso anno cura la mostra e il catalogo dell’intera produzione dell’editore-tipografo alla Biblioteca Vallicelliana di Roma. Nel 2010, nella stessa sede, cura la mostra delle edizioni Il Buon Tempo ed espone i nuovi lavori, olio e graffito su tavola, nella mostra Luce d’altura, alla galleria Ricerca d’Arte di Roma, con presentazioni in catalogo di Jolanda Nigro Covre e di Ilaria Schiaffini. Fra il 2012 e il 2013 realizza il libro La Stella lei lo sa, con una poesia di Patrizia Cavalli e m2, con una poesia di Valerio Magrelli, dedicato alla memoria di Alessandro Zanella. Nel 2013 viene inaugurata una sua installazione realizzata per la Sala Ristorazione del Policlinico di Tor Vergata, presentata in catalogo da Arianna Mercanti. Nello stesso anno tiene la mostra Corpi Celesti alla galleria Porta Latina, per la cura di Tiziana D’Acchille. Nel 2014 realizza la cartella Passo di Cometa IV per il Club 365. Fra il 2013 e il 2015 pubblica i saggi: Quatre histoires de blanc et noir – la xilografia di Frantisek Kupka, in  A.A.V.V. “Scritti di Storia dell’Arte per Jolanda Nigro Covre”, Campisano editore, Roma 2013; Oltre l’inchiostro, in “A. Zanella, tipografo-editore veronese”, Atti del convegno, Macerata 2013,  La Grafica Contemporanea fra Realismo e Astrazione: Chuck Close, Vija Celmins, Franz Gertsch, in A.A.V.V.  “Scritti di Storia dell’Arte per Enzo Bilardello”, Campisano editore, Roma 2015, Per un cambiamento di prospettiva, sul lavoro di Christiane Baumgartner, in “Atti del convegno Segno/Insegno”, Istituto Nazionale per la Grafica, Roma, 2014. Nel 2015 tiene  una personale al MLAC, Museo Laboratorio di Arte Contemporanea dell’Università La Sapienza di Roma, curata da Ilaria Schiaffini e Claudio Zambianchi. Nel 2017 espone le opere della sua donazione al Museo di Castelvecchio a Verona e tiene una mostra di disegni e tecniche miste su tavola alla galleria Arti e Pensieri a Roma, presentata in catalogo da Daniela Fonti. Attualmente insegna Xilografia e Storia della Stampa all’Accademia di Belle Arti di Roma, città nella quale vive e lavora.
Attualmente insegna Xilografia e Storia della Stampa all’Accademia di Belle Arti di Roma, città nella quale vive e lavora.

Last Individual Exhibitions

2001: Studio S Arte Contemporanea, Roma; 2003: Saletta Rosa Spina, Ascoli Piceno; Galerie Monika Hoffmann, Paderborn (D); 2004: La Scaletta, Matera; Galleria Il Bulino, Roma; 2006: Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Ciampino, Roma; Galerie de Wégimont, Soumagne, Liège (B); nel 2007: Gabinetto delle Stampe antiche e moderne, Palazzo, Cuttica, Alessandria; Il Triangolo Nero, Alessandria; 2008: Galleria Arte e Pensieri, Roma; 2008: Galleria Atelier, Roma; 2009: Biblioteca Vallicelliana, Roma; Galleria Il Salice, Locarno (CH); 2010: Galleria la_lineaartecontemporanea, Roma; Galleria Ricerca d’Arte, Roma; 2011: Nuovo Auditorium, Sora; 2012: Stamperia del Tevere, Roma; 2013: Galleria Porta Latina, Roma; 2015: MLAC, Museo Laboratorio di Arte Contemporanea dell’Università La Sapienza, Roma; 2016: Galleria Il Triangolo nero, Alessandria; Biblioteca Luisia, Vigone (TO); 2017: Galleria Mutabilis, Torino; Museo di Castelvecchio, Verona; Galleria Arte e Pensieri, Roma

Selected Internationales Graphic Exhibitions

“Premio Internazionale Biella per l’Incisione, (‘93/’97); “Małe Formy Grafiki” Łόdź (‘93/’96/’99/’02/’05); “VII Triennale dell’Incisione”, Milano (‘94/’03; “Premio de Grabado Máximo Ramos”, Ferrol (‘95/’2000/’01/’07); “International Print Triennial”, Cracow (‘97/2000/’03/’06); “Intergrafia – World Award Winners Gallery” Katowice (2000/’03)”; “International Triennial of Woodcut and Wood Engraving ’98″, Banská Bystrica; “L’Arte e il Torchio, I Rassegna Internazionale dell’Incisione di Piccolo Formato”, Cremona (’99/’05); “12 German International Exhibition of Graphic Art”, Frechen (’99); “III. International Print Triennial”, Cairo (2000/’03); “VI Bienal Internacional de Grabado”, Ourense (2000); “11th International Print Biennial”, Varna (‘01/’03/’05); “The 10th International Print & Drawing Exhibition 2001, ROC, Taipei; “Biennale Internationale d’Estampe Contemporaine de Trois – Rivières”, Trois – Rivières (’03); “Gielniak Print Competition”, Jelenia Gόra (’03); “The Masters of Graphic Arts – 7th International Biennial of Drawing and Graphics”, Municipal Museum of Arts, Győr (’03); “II Triennale di Incisione – Premio Internazionale Città di Chieri”, (’03); “The 66th Annual Exhibition 2003/04, Society of Wood Engravers”, London; “V Biennale Internationale de la Gravure”, Liège (‘05); “International Multiple Art Exhibition” in Gyeong Nam Art Festival, Korea (2007); “Xylon 14”, Saint-Louis/Alsace (’08); 1st Kuliszewicz International Graphic Arts Triennial IMPRINT, Varsavia (2008); II Guanlan International Print Biennial 2009, Guanlan, Cina (2009/2011); “L’Incisione Italiana Contemporanea”, Katowice (2011); “Biennale Internationale de Gravure Contemporaine”, Liegi (2011/’05); “First International Printmaking Triennial”, Art Pavilion “Cvjeta Zuzoric”, Belgrado (2011); La Xilografia Italiana – dalla mostra internazionale di xilografia di Levanto a oggi, 1912-2012, Palazzina delle Arti, La Spezia (1912); “Alimento dell’Anima”, LXV Premio Michetti, Palazzo S. Domenico, Museo Michetti, Francavilla al mare (2014); International Print Biennal, su invito di Christiane Baumgartner, Newcastle, (2016); Sguardo sull’incisione, Castello di Codego (TV), (2016); Artiste al lavoro- il lavoro delle donne, Palazzo della Ragione, Mantova, (2016)

Awards

Premio Especial de Lineogravado, XII Concurso de gravado Máximo Ramos, Ferrol, (1995); Segnalazione della giuria, l’Arte a Roma (1997); Premio speciale della giuria, XIV Premio internazionale Biella per l’Incisione (1999); The Triennale Prize, III International Print Triennial, Cairo (2000); Honourary Prize, IV International Print Triennial, Cairo (2003); Premio speciale della giuria, III Triennale d’Incisione, Premio Città di Chieri (2003); Nomination, “Gielniak Print Competion”, Jelenia Gora (2003); premio “Accèsit”, “XIX premio internazionale de grabado Màximo Ramos” (2007)

Bibliography

Daniela Fonti, catalogo della mostra, galleria Arte e Pensieri, Roma, 2017; Ilaria Schiaffini, Claudio Zambianchi, Jolanda Nigro Covre, Gabriele Simongini, presentazione in Finis Terrae, MLAC, Roma, 2015; Tiziana D’Acchille, presentazione in “Corpi celesti”, Galleria Porta Latina, Roma 2013; Jolanda Nigro Covre, Ilaria Schiaffini, presentazione in “Luce d’altura”, Galleria Ricerca d’Arte, Roma 2010; Arianna Mercanti, “Presenze ed apparizioni fra i segni”, Presentazione in “Marina Bindella”, Galleria del Salice, Locarno; Rosalba Zuccaro, “Ritmi di luce”, presentazione in “Marina Bindella, Ritmi di luce, xilografie”, Documenti del Gabinetto delle Stampe antiche e moderne -8, Alessandria 2007; Claudio Zambianchi, Rosalba Zuccaro, Tiziana D’Acchille, Presentazione in “ Strazza/Bindella-Incisioni”, Edizionid’AC, Roma 2006; Giuseppe Appella, Guido Strazza, Arianna Mercanti, Presentazione in “Marina Bindella -Partitura inquieta”,Edizione Il Bulino, Roma 2004; Hubertus Froning, Claudio Zambianchi, presentazione in “Marina Bindella. Xilografie / Holz- und Linolschnitte”, Galerie Monika Hoffmann, Paderborn 1999; Giovanni Maria Accame, “Marina Bindella. “La Luce come Apparizione ed Esperienza”, presentazione della mostra personale”Marina Bindella. Xilografie”, Biblioteca Comunale di Palazzo Sormani, Milano 1999

Inizia a digitare e premi Enter per effettuare una ricerca